QUICUMQUE VULT SALVUS ESSE, ANTE OMNIA OPUS EST, UT TENEAT CATHOLICAM FIDEM
----------------------------------------------- QUICUMQUE VULT SALVUS ESSE, ANTE OMNIA OPUS EST, UT TENEAT CATHOLICAM FIDEM ----------------------------------------------
Sarà chiamato Re pacifico e il suo trono sarà stabile in eterno.
30 ottobre 2011, Solennità di Cristo Re.
...questa sua regalità non si manifesta mai più chiaramente che nell'ora della sua passione e della sua morte, quando i soldati, intrecciata una corona di spine glie la posero sul capo e gli misero addosso un mantello di porpora; quando gli venivano davanti e gli dicevano:" Salve, re dei giudei" e gli davano schiaffi. E quando sotto l'iscrizione: Gesù nazareno, il Re dei Giudei, portando la stessa corona e vestito allora della porpora regale della su carne lacerata muore per amore di noi sul legno duro della croce. E da questa croce, da questo trono infinitamente più bello e più glorioso di tutti i troni di tutti i ree tutti gli imperatori di questa terra ci chiama ad avvicinarci a Lui ed ad abbassarci davanti all sua maestà divina e ad offrirgli la nostra vita intera, fino al'ultima goccia del nostro essere; a vivere, a soffrire ed a morire con Lui in terra, per regnare con lui e la Madonna Santa per sempre in cielo. Amen.
I comandamenti di Dio o Decàlogo sono
le leggi morali che Dio nel Vecchio Testamento diede a Mosè sul Monte Sinai, e
Gesù Cristo perfezionò nel Nuovo.
73. Siamo obbligati a osservare i
comandamenti di Dio?
Siamo obbligati a osservare i
comandamenti di Dio, perché sono imposti da Lui, nostro Padrone supremo, e
dettati dalla natura e dalla sana ragione.
74. Chi trasgredisce i comandamenti
di Dio pecca gravemente?
Chi deliberatamente trasgredisce
anche un solo comandamento di Dio in materia grave, pecca gravemente contro
Dio, e perciò merita l'inferno.
75. Che cos'è il peccato?
Il peccato è un offesa fatta a Dio,
disobbedendo alla sua legge.
76. Di quante specie è il peccato?
Il peccato è di due specie: originale
e attuale.
77. Qual'è il peccato originale?
Il peccato originale è il peccato che
l'umanità commise in Adamo suo capo, e che da Adamo ogni uomo contrae per
natural discendenza.
78. Tra i figli di Adamo fu
preservato mai nessuno dal peccato originale?
Tra i figli di Adamo fu preservata
dal peccato originale solo Maria santissima.
79. Come si cancella il peccato
originale?
Il peccato originale si cancella col
santo Battesimo.
80. Qual'è il peccato attuale?
Il peccato attuale è quello che si
commette volontariamente da chi ha l'uso di ragione.
81. In quanti modi si commette il
peccato attuale?
Il peccato attuale si commette in
quattro modi, cioè in pensieri, in parole, in opere ed in omissioni.
82. Di quante specie è il peccato
attuale?
Il peccato attuale è di due specie:
mortale e veniale.
83. Che cos'è il peccato mortale?
Il peccato mortale è una
disubbidienza alla legge di Dio in cosa grave, fatta con piena avvertenza e
deliberato consenso.
84. Che cos'è il peccato veniale?
Il peccato veniale è una disubbidienza
alla legge di Dio in cosa leggera, o in cosa grave, ma senza tutta l'avvertenza
e il consenso.
85. Che ci ordina il primo
comandamento Io sono il Signore Dio tuo: non avrai altro Dio fuori che me?
Il primo comandamento Io sono il
Signore Dio tuo: non avrai altro Dio fuori che me ci ordina di essere
religiosi, cioè di credere in Dio e di amarlo, adorarlo e servirlo.
86. Che ci proibisce il primo
comandamento?
Il primo comandamento ci proibisce
l'empietà, la superstizione, l'irreligiosità, l'eresia e l'ignoranza delle
verità della Fede.
87. Che ci proibisce il secondo
comandamento non nominare il nome di Dio invano?
Il secondo comandamento non nominare
il nome di Dio invano ci proibisce di nominarlo senza rispetto, di bestemmiare,
di far giuramenti falsi o illeciti.
88. Che ci ordina il secondo
comandamento?
Il secondo comandamento ci ordina di
avere sempre riverenza per il nome santo di Dio, e di adempiere i voti e le
promesse giurate.
89. Che ci ordina il terzo
comandamento ricòrdati di santificare le feste?
Il terzo comandamento ricòrdati di
santificare le feste ci ordina di onorare Dio nei giorni di festa con atti di
culto esterno, dei quali per i cristiani l'essenziale è la santa Messa.
90. Che ci proibisce il terzo
comandamento?
Il terzo comandamento ci proibisce
nei giorni di festa le opere servili.
91. Quali opere si dicon servili?
Si dicon opere servili i lavori
manuali propri degli artigiani e degli operai.
92. Che cosa ci ordina il quarto
comandamento onora il padre e la madre?
Il quarto comandamento onora il padre
e la madre ci ordina di amare, rispettare e ubbidire i genitori e i nostri
superiori in autorità.
93. Che ci proibisce il quarto
comandamento?
Il quarto comandamento ci proibisce
di offendere i genitori e i superiori in autorità e di disubbidirli.
94. Che ci proibisce il quinto
comandamento non ammazzare?
Il quinto comandamento non ammazzare
ci proibisce l'omicidio, il suicidio, il duello, i ferimenti, le percosse, le
ingiurie, le imprecazioni e lo scandalo.
95. Che ci ordina il quinto
comandamento?
Il quinto comandamento ci ordina di
voler bene a tutti, anche ai nemici, e di riparare il male corporale e
spirituale fatto al prossimo.
96. Che ci proibisce il sesto
comandamento non commettere atti impuri?
Il sesto comandamento non commettere
atti impuri ci proibisce ogni impurità: perciò le azioni, le parole, gli
sguardi, i libri, le immagini, gli spettacoli immorali.
97. Che ci ordina il sesto
comandamento?
Il sesto comandamento ci ordina di
essere " santi nel corpo ", portando il massimo rispetto alla propria
e all'altrui persona come opera di Dio e tempî dove Egli abita con la presenza
e con la grazia.
98. Che ci proibisce il settimo
comandamento non rubare?
Il settimo comandamento non rubare ci
proibisce di danneggiare il prossimo nella roba.
99. Che ci ordina il settimo
comandamento?
Il settimo comandamento ci ordina di
restituire la roba degli altri, di riparare i danni colpevolmente arrecati, di
pagare i debiti e la giusta mercede agli operai.
100. Che ci proibisce l'ottavo
comandamento non dir falsa testimonianza?
L'ottavo comandamento non dir falsa
testimonianza ci proibisce ogni falsità e il danno ingiusto dell'altrui fama.
101. Che ci ordina l'ottavo
comandamento?
L'ottavo comandamento ci ordina di
dire a tempo e luogo la verità, e d'interpretare in bene, possibilmente, le
azioni del prossimo.
102. Chi ha danneggiato il prossimo
nel buon nome accusandolo falsamente o sparlandone a che cosa è obbligato?
Chi ha danneggiato il prossimo nel
buon nome accusandolo falsamente o sparlandone deve riparare, per quanto può,
il danno arrecato.
103. Che ci proibisce il nono
comandamento non desiderare la donna d'altri?
Il nono comandamento non desiderare
la donna d'altri ci proibisce i pensieri e desiderii cattivi.
104. Che ci ordina il nono
comandamento?
Il nono comandamento ci ordina la
perfetta purezza dell'anima.
105. Che ci proibisce il decimo
comandamento non desiderare la roba d'altri?
Il decimo comandamento non desiderare
la roba d'altri ci proibisce l'avidità sfrenata delle ricchezze.
106. Che ci ordina il decimo
comandamento?
Il decimo comandamento ci ordina di
essere giusti e moderati nel desiderio di migliorare la propria condizione, e
di soffrire con pazienza le strettezze e le altre miserie.
107. Quali sono le virtù proprie del
cristiano?
Le virtù proprie del cristiano sono
le virtù soprannaturali e specialmente la fede, la speranza e la carità, che si
chiamano teologali o divine.
108. Che cos'è la fede?
La fede è quella virtù soprannaturale
per cui crediamo, sull'autorità di Dio, ciò che Egli ha rilevato e ci propone a
credere per mezzo della Chiesa.
109. Che cos'è la speranza?
La speranza è quella virtù
soprannaturale per cui confidiamo in Dio, e da Lui aspettiamo la vita eterna e
le grazie necessarie per meritarla quaggiù con le buone opere.
110. Che cos'è la carità?
La carità è quella virtù
soprannaturale per cui amiamo Dio per se stesso sopra ogni cosa, e il prossimo
come noi medesimi per amor di Dio.
111. Quali sono le principali virtù
morali?
Le principali virtù morali sono: la
religione che ci fa rendere a Dio il culto dovuto, e le quattro virtù
CARDINALI, prudenza, giustizia, fortezza e temperanza, che ci fanno onesti nel
vivere.
Dio è l'Essere perfettissimo,
Creatore e Signore del cielo e della terra.
3. Che significa perfettissimo?
Perfettissimo significa che in Dio è
ogni perfezione, senza difetto e senza limiti, ossia che Egli è potenza,
sapienza e bontà infinita.
4. Che significa Creatore?
Creatore significa che Dio ha fatto
dal nulla tutte le cose.
5. Che significa Signore?
Signore significa che Dio è padrone
assoluto di tutte le cose.
6. Dio ha corpo come noi?
Dio non ha corpo, ma è purissimo
spirito.
7. Dov'è Dio?
Dio è in cielo, in terra e in ogni
luogo: Egli è l'Immenso.
8. Dio è sempre stato?
Dio è sempre stato e sempre sarà:
Egli è l'Eterno.
9. Dio sa tutto?
Dio sa tutto, anche i nostri
pensieri: Egli è l'Onnisciente.
10. Dio può far tutto?
Dio può far tutto ciò che vuole: Egli
è l'Onnipotente.
11. Dio può fare anche il male?
Dio non può fare il male, perché non
può volerlo, essendo bontà infinita.
12. Dio ha cura delle cose create?
Dio ha cura e provvidenza delle cose
create, e le conserva e dirige tutte al proprio fine, con sapienza, bontà e
giustizia infinita.
13. Per qual fine Dio ci ha creati?
Dio ci ha creati per conoscerlo,
amarlo e servirlo in questa vita, e per goderlo poi nell'altra in paradiso.
14. Che cos'è il paradiso?
Il paradiso è il godimento eterno di
Dio, nostra felicità, e, in Lui, di ogni altro bene, senza alcun male.
15. Chi merita il paradiso?
Merita il paradiso chi è buono, ossia
chi ama e serve fedelmente Dio, e muore nella sua grazia.
16. I cattivi che non servono Dio e
muoiono in peccato mortale, che cosa meritano?
I cattivi che non servono Dio e
muoiono in peccato mortale, meritano l'inferno.
17. Che cos'è l'inferno?
L'inferno è il patimento eterno della
privazione di Dio, nostra felicità, e del fuoco, con ogni altro male, senza
alcun bene.
18. Che cos'è il purgatorio?
Il purgatorio è il patimento
temporaneo della privazione di Dio, e di altre pene che tolgono dall'anima ogni
resto di peccato.
19. Perché Dio premia i buoni e
castiga i cattivi?
Dio premia i buoni e castiga i
cattivi, perché è la giustizia infinita.
20. Dio è uno solo?
Dio è uno solo, ma in tre Persone
uguali e distinte, che sono la santissima Trinità.
21. Come si chiamano le tre Persone
della santissima Trinità?
Le tre persone della santissima
Trinità si chiamano Padre, Figliuolo e Spirito Santo.
22. Qual è la prima persona della
santissima Trinità?
La prima persona della santissima
Trinità è il Padre.
23. Qual è la seconda Persona della
santissima Trinità?
La seconda Persona della santissima
Trinità è il Figliuolo.
24. Qual e' la terza Persona della
santissima Trinità?
La terza Persona della santissima
Trinità è lo Spirito Santo.
25. Ogni Persona della santissima
Trinità è Dio?
Si, ogni Persona della santissima
Trinità è Dio.
26. Delle tre Persone della
santissima Trinità si è incarnata e fatta uomo alcuna?
Delle tre Persone della santissima
Trinità si è incarnata e fatta uomo la seconda, cioè Il Figliuolo.
27. Come si chiama il Figliuolo di
Dio fatto uomo?
Il Figliuolo di Dio fatto uomo si
chiama Gesù Cristo.
28. Chi è Gesù Cristo?
Gesù Cristo è la seconda Persona
della santissima Trinità, cioè il Figliuolo di Dio fatto uomo.
29. Gesù Cristo è Dio e uomo?
Si, Gesù Cristo è vero Dio e vero
uomo.
30. Perché il Figliuolo di Dio si
fece uomo?
Il Figliuolo di Dio si fece uomo per
salvarci, cioè per redimerci dal peccato e riacquistarci il paradiso.
31. Che fece Gesù Cristo per
salvarci?
Gesù Cristo per salvarci soddisfece
per i nostri peccati patendo e sacrificando se stesso sulla Croce, e c'insegnò
a vivere secondo Dio.
32. Per vivere secondo Dio, che cosa
dobbiamo fare?
Per vivere secondo Dio, dobbiamo
CREDERE LE VERITÀ RIVELATE da Lui e OSSERVARE I SUOI COMANDAMENTI, con l'aiuto
della sua GRAZIA, che si ottiene mediante i SACRAMENTI e l'ORAZIONE.
33. Quali sono le verità rivelate da
Dio?
Le verità rivelate da Dio sono
principalmente quelle compendiate nel Credo o Simbolo Apostolico.
34. Che cos'è' il Credo o Simbolo
apostolico?
Il Credo o Simbolo apostolico è una
professione dei misteri principali e di altre verità rivelate da Dio e
insegnate dalla Chiesa.
35. Che cos'è la Chiesa?
La Chiesa è la società dei veri
cristiani, cioè dei battezzati che professano la fede e dottrina di Gesù
Cristo, partecipano a' suoi sacramenti e ubbidiscono ai Pastori stabiliti da
Lui.
36. Da chi fu fondata la Chiesa?
La Chiesa fu fondata da Gesù Cristo.
37. Qual e' la Chiesa di Gesù Cristo?
La Chiesa di Gesù Cristo è la Chiesa
Cattolica-Romana, perché essa sola è una, santa, cattolica e apostolica, quale
Egli la volle.
38. Chi sono i legittimi Pastori
della Chiesa?
I legittimi Pastori della Chiesa sono
il Papa o Sommo Pontefice e i Vescovi uniti con lui.
39. Chi è il Papa?
Il Papa è il successore di san
Pietro, quindi il capo visibile di tutta la Chiesa, Vicario di Gesù Cristo,
capo invisibile.
40. Il Papa e i Vescovi uniti con lui
che cosa costituiscono?
Il Papa e i Vescovi uniti con lui
costituiscono la Chiesa docente, chiamata così perché ha la missione
d'insegnare le verità e le leggi divine.
41. La Chiesa docente può errare
nell'insegnarci le verità rivelate da Dio?
La Chiesa docente non può errare
nell'insegnarci le verità rivelate da Dio; essa è infallibile, perché lo
Spirito di verità l'assiste continuamente.
42. Il Papa, da solo, può errare
nell'insegnarci le verità rivelate da Dio?
Il Papa da solo, non può errare
nell'insegnarci le verità rivelate da Dio, ossia è infallibile come la Chiesa.
43. Quali sono i misteri principali
della Fede professati nel Credo?
I misteri principali della Fede
professati nel Credo sono due: l'Unità e Trinità di Dio; l'Incarnazione,
Passione e Morte del Nostro Signor Gesù Cristo.
44. I due misteri principali della
Fede li professiamo ed esprimiamo anche in altra maniera?
Professiamo ed esprimiamo i due
misteri principali della Fede anche col segno della Croce.
45. Come si fa il segno della Croce?
Il segno della Croce si fa portando
la mano destra alla fronte, e dicendo: In nome del Padre; poi al petto dicendo:
e del figliuolo; quindi alla spalla sinistra e alla destra dicendo: e dello
Spirito Santo; e si termina con le parole Così sia.
46. Nel segno della Croce, come
esprimiamo noi i due misteri principali della Fede?
Nel segno della Croce, con le parole
esprimiamo l'Unità e Trinità di Dio, e con la figura della Croce, la Passione e
la Morte del Nostro Signor Gesù Cristo.
47. Dio creò soltanto ciò che è
materiale nel mondo?
Dio non creò soltanto ciò che è
materiale nel mondo, ma anche i puri spiriti e crea l'anima di ogni uomo.
48. Chi sono i puri spiriti?
I puri spiriti sono esseri
intelligenti senza corpo.
49. Chi sono gli Angeli?
Gli Angeli sono i ministri invisibili
di Dio, ed anche nostri Custodi, avendo Dio affidato ciascun uomo ad uno di
essi.
50. I demòni chi sono?
I demòni sono angeli ribellatisi a
Dio per superbia e precipitati nell'inferno, i quali, per odio contro Dio, tentano
l'uomo al male.
51. Chi è l'uomo?
L'uomo è un essere ragionevole,
composto d'anima e di corpo.
52. Che cos'è l'anima?
L'anima è la parte spirituale
dell'uomo per cui egli vive, intende ed è libero.
53. L'anima dell'uomo muore col
corpo?
L'anima dell'uomo non muore col corpo
ma vive in eterno essendo spirituale.
54. Qual cura dobbiamo avere
dell'anima?
Dell'anima dobbiamo avere la massima
cura, perché solo salvando l'anima saremo eternamente felici.
55. In che modo il Figliuolo di Dio
si è fatto uomo?
Il Figliuolo di Dio si è fatto uomo,
prendendo un corpo e un'anima, come abbiamo noi, nel seno purissimo di Maria
Vergine per opera dello Spirito Santo.
56. Il Figliuolo di Dio, facendosi
uomo, cessò di esser Dio?
Il Figliuolo di Dio, facendosi uomo,
non cessò di esser Dio, ma restando vero Dio, cominciò ad essere anche vero
uomo.
57. Da chi nacque Gesù Cristo?
Gesù Cristo nacque da Maria sempre
Vergine, la quale perciò si chiama ed è vera Madre di Dio.
58. San Giuseppe non fu padre di Gesù
Cristo?
San Giuseppe non fu il padre vero di
Gesù Cristo, ma padre putativo, come custode di Lui.
59. Dove nacque Gesù Cristo?
Gesù Cristo nacque a Betlemme, in una
stalla, e fu posto in una mangiatoia.
60. Perché Gesù Cristo volle esser
povero?
Gesù Cristo volle esser povero per
insegnarci ad esser umili e a non riporre la felicità nelle ricchezze, negli
onori e nei piaceri del mondo.
61. Gesù Cristo morì come Dio o come
uomo?
Gesù Cristo morì come uomo perché
come Dio non poteva né patire né morire.
62. Dopo la morte che fu di Gesù
Cristo?
Dopo la morte, Gesù Cristo discese
con l'anima al Limbo; poi risuscitò, ripigliando il suo corpo che era stato
sepolto.
63. Che fece Gesù Cristo dopo la sua
risurrezione?
Gesù Cristo dopo la sua risurrezione,
rimase in terra quaranta giorni, poi salì al cielo, dove siede alla destra di
Dio Padre onnipotente.
64. Ora Gesù Cristo è solamente in
cielo?
Ora Gesù Cristo non è solamente in
cielo, ma come Dio è in ogni luogo, e come Dio e uomo è in cielo e nel
santissimo sacramento dell'altare.
65. Gesù Cristo tornerà mai più
visibilmente su questa terra?
Gesù Cristo tornerà visibilmente su
questa terra alla fine del mondo per giudicare i vivi e i morti, ossia tutti
gli uomini, buoni e cattivi.
66. Gesù Cristo per giudicarci aspetterà
sino alla fine del mondo?
Gesù Cristo per giudicarci non
aspetterà sino alla fine del mondo, ma giudicherà ciascuno subito dopo la
morte.
67. Di che cosa ci giudicherà Gesù
Cristo?
Gesù Cristo ci giudicherà del bene e
del male operato in vita, anche dei pensieri e delle omissioni.
68. Che cosa ci attende alla fine di
questa vita?
Alla fine di questa vita ci attendono
i dolori e lo sfacelo della morte e il giudizio particolare.
69. Che cosa ci attende alla fine del
mondo?
Alla fine del mondo ci attende la
risurrezione della carne e il giudizio universale.
70. Che significa risurrezione della
carne?
Risurrezione della carne significa
che il nostro corpo, per virtù di Dio, si ricomporrà e si riunirà all 'anima
per partecipare, nella vita eterna, al premio o al castigo.
71. Che significa vita eterna?
Vita eterna significa che il premio,
come la pena, durerà in eterno, e che la vista di Dio sarà la vera vita e
felicità dell'anima.