QUICUMQUE VULT SALVUS ESSE, ANTE OMNIA OPUS EST, UT TENEAT CATHOLICAM FIDEM

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sabato 24 luglio 2010

Le lezioni di dottrina: "Extra ecclesiam non est salus". Parte I

Appunti presi durante la Lezione di Dottrina Cattolica tenuta da Padre Konrad zu Loewenstein
il giorno Sabato 19 Giugno presso Padova.


Il Concilio Vaticano I , rifacendosi alla Scrittura, stabilisce dogmaticamente che "senza la fede non è possibile che l'anima sia gradita a Dio", principio riassunto sinteticamente nell'espressione " Extra ecclesiam nulla salus" (a riguardo cfr.Enciclica "Singulari quadam" di Pio IX.). Specificazione: il DOGMA è una verità sovrannaturale dichiarata da credere come tale dalla Chiesa.


Essendo il nostro fine ultimo sovrannaturale abbiamo bisogno di un mezzo sovrannaturale. A riguardo San Tommaso D'Aquino introduce il paragone del "viaggio":

– il nostro fine è Dio;

– il nostro mezzo è Nostro Signore Gesù Cristo che dice "Io sono la Via: nessuno viene al Padre se non per mezzo di me... nemo venit ad Patrem nisi per me "(Gv.14, 6).


Il contenuto della Fede è un disputatum ovvero non è stabilito dogmaticamente ma secondo l'opinione comune dei teologi è costituito:

esplicitamente dai due Misteri fondamentali: la Santissima Trinità (come Fine) e l'Incarnazione (come Mezzo per raggiungerLa).

implicitamente da tutte le altre verità di Fede che possono essere anche ignorate dalla singola persona ma che si danno per implicitamente accettate.

La I Lettera di San Paolo apostolo a Timoteo insegna che Dio vuole che tutti gli uomini siano salvati e giungano alla conoscenza della Verità. Dalla sua Onnipotenza deduciamo quindi che a tutti viene data la possibilità di giungere alla Fede.





Alla salvezza si giunge solo e soltanto tramite la Fede: non basta vivere secondo coscienza (elemento naturale insufficiente) o secondo una qualche religione. Pio IX si interroga riguardo alla responsabilità di coloro che si trovano in ignoranza invicibile della Fede. Esempio di ignoranza invicibile è quella di coloro che si trovano al di fuori della civiltà cristiana. Essi non sono colpevoli agli occhi del Signore. San Tommaso insegna che quando qualcuno faccia ciò che è nel suo potere, il possibile (per giungere alla fede ad esempio), Dio non mancherà di fare il necessario (cioè ciò che manca oltre a quanto fatto dal soggetto che ha operato tutto quanto era in suo potere): dunque permetterebbe a chi è in stato di ignoranza invicibile che vive secondo la propria coscienza di giungere alla Fede tramite un'ispirazione interiore oppure un predicatore, umano o divino.

La evangelizzazione è, dunque, importante: è l'ultima cosa che viene ordinata agli apostoli da Nostro Signore. La stessa parola "cattolico" significa, tra l'altro, "universale". L'"ecumenismo", parola derivante dal greco "oikumène" cioè "terra abitata", si pone l'obiettivo di condurre tutto il mondo nella fede cattolica (secondo il concetto di "orbe cattolico"): la Chiesa è l'unica arca di salvezza che può condurre a Dio alla luce della Stella maris, la Beata Vergine Maria.


Gli strumenti per giungere alla salvezza sono l' intelligenza e la volontà e sono da ritenersi entrambe necessarie. Attualmente si incorre nell'errore di concentrarsi esclusivamente sulla volontà, sull'aspetto dell' amore , ma esso è insufficiente, o meglio non si può avere amore senza la conoscenza, per il motivo che non si può concepire il buono senza il vero: dunque l'amore si deve basare sul vero.




Finis partis I.