QUICUMQUE VULT SALVUS ESSE, ANTE OMNIA OPUS EST, UT TENEAT CATHOLICAM FIDEM

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venerdì 27 agosto 2010

La Santa Messa spiegata ai fanciulli. III parte

3. I sacrifici umani


Quando gli uomini incominciarono a moltiplicarsi sulla terra, un solo popolo rimase fedele al Signore. Tutti gli altri dimenticarono la legge di Dio e caddero in mille errori.

Invece di adorare il vero Dio creatore del cielo e della terra, incominciarono ad adorare tante false divinità. Alcuni adoravano un bue, come se quel bue fosse stato un dio; altri adoravano un coccodrillo, altri adoravano il sole, e altri certe brutte statue di pietra o di metallo, che mettevano paura a guardarle!

E davanti a queste false divinità offrivano i loro sacrifici. Ma essi non si contentavano di offrire in sacrificio a queste false divinità gli animali, le frutta, l'incenso, il pane ed il vino; ma offrivano anche creature umane! E ne uccidevano e ne bruciavano a centinaia e a migliaia!

Disgraziatamente questo barbaro costume non è ancora cessato sulla terra; ed anche ai tempi nostri nell'India, nell'Africa, nell'Oceania, in quelle regioni dove non è ancora conosciuta la vera religione, migliaia di vittime umane sono continuamente immolate in onore di tante false divinità!





Figura 3: Dove non è conosciuta la vera religione sono immolate vittime umane!


Questo è certamente un orribile delitto e un gravissimo peccato, perché Iddio non vuole sacrifici umani. Ma un sì barbaro costume ci fa comprendere come sia profondamente radicato nel cuore umano il sentimento del supremo dominio di Dio sopra tutte le sue creature, e il dovere che hanno gli uomini di riconoscere questo supremo dominio, offrendo a lui sacrifici.

Il popolo del Signore, nei tempi antichi, offriva a Dio i sacrifici di animali, di frutta, d'incenso, di pane e vino, non solo per riconoscere Iddio come padrone assoluto di tutte le creature, ma anche per chiedere grazie, per implorare perdono dei peccati, e per ringraziare Iddio dei favori ricevuti. E, con questi stessi sentimenti, anche i popoli barbari offrono alle loro false divinità i sacrifici. Ma l'offrono commettendo due gravissimi peccati; primo

perché offrono sacrifici a divinità false, e poi perché offrono sacrifici umani.