(Predica riportata dall'audio e non rivista da Padre Konrad)
Predica
del 20 Novembre 2011 di padre Konrad Il
Supremo Giudizio
In
nomine Patri, et Filii, et Spiritus Sancti.
"Tutte
le genti della terra vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nubi del Cielo,
con grande potenza e gloria, e manderà i suoi Angeli con la tromba e con gran
voce, per radunare i suoi eletti dai quattro venti, da una estremità all'altra
dei cieli", così il Nostro Signore Gesù Cristo + ci parla oggi, del
supremo Giudizio, un dogma di fede espresso nel Credo con le parole: "di
là ha da venire a giudicare i vivi e i morti".
Sappiate,
carissimi fedeli, in primo luogo che c'è un duplice giudizio: uno particolare
ed uno in generale.
Il
Giudizio particolare avviene subito, dopo la nostra morte, quando ognuno di noi
si farà, nelle parole del Catechismo di Trento, giustissimo esame davanti a Dio
di quanto ha operato, detto e pensato.
Il
Giudizio generale, o supremo, avviene alla fine del mondo davanti a tutte le
persone che hanno mai vissuto e vivranno su questa terra.
Dopo
il Giudizio particolare, l'anima sarà consegnata o al Paradiso, o all'Inferno,
o al Purgatorio; dopo il Giudizio generale l'anima ad essa riunita al corpo
procederà al Paradiso o all'Inferno, poiché il Purgatorio non durerà che fino
al Giudizio generale.
Il
duplice Giudizio corrisponde al duplice carattere dell'uomo che è allo stesso
tempo individuo e membro della società umana, nel Giudizio particolare sarà
giudicato come individuo, nel Giudizio generale sarà giudicato come membro
della società.
Carissimi
fedeli, questa è la realtà per cui, tutta la nostra vita, deve essere una
preparazione, facciamo dunque un buon esame di coscienza ogni sera,
confessiamoci bene prima di Natale, assistiamo sempre alla Santa Messa
domenicale, evitando ogni cattiveria in azione e in parole, ogni fornicazione,
ogni egoismo, conducendo una vita santa e buona onde possiamo, di nuovo con le
parole del Catechismo di Trento, con maggior sicurezza d'animo aspettare il
gran giorno del Signore, anzi, desiderarLo con sommo ardore come si conviene ai
Figli di Dio quando, dopo le lotte di questa vita di angosce, il giusto sarà
dichiarato vincitore davanti a tutti gli uomini, e entrato nella Patria Celeste
vi riceverà onori Divini ed eterni.
Amen.
In
nomine Patri, et Filii, et Spiritus Sancti.
Sia
lodato Gesù Cristo +